LEED per le certificazioni in bioedilizia
Leadership in Energy and Environmental Design, o LEED, è un processo di certificazione degli edifici sviluppato dall'Us Green Building Council (USGBC), un'organizzazione senza scopo di lucro (non un'agenzia governativa) con sede a Washington, DC
L'USGBC ha sviluppato il processo di certificazione LEED per aumentare la consapevolezza ambientale tra architetti e imprenditori edili e per incoraggiare la progettazione e la costruzione di edifici efficienti dal punto di vista energetico e di risparmio idrico che utilizzano risorse e materiali sostenibili o verdi.
Cosa significa la certificazione
Il processo di certificazione LEED utilizza un sistema a punti per determinare i pregi ambientali di un edificio; ci sono diversi sistemi di valutazione per case, edifici commerciali, ristrutturazioni di interni, scuole, sviluppi di quartiere e altri progetti di costruzione.
Per la maggior parte dei progetti, ci sono quattro livelli di certificazione LEED, a seconda di quanti punti il progetto ha guadagnato: certificato, argento, oro o platino. Secondo l'USGBC, ci sono nove aree chiave misurate da LEED:
- Siti sostenibili
- Efficienza idrica
- Energia e atmosfera
- Materiali e risorse
- Qualità ambientale interna
- Posizione e collegamenti
- Consapevolezza ed educazione
- Innovazione nel design
- Priorità regionale
Critiche LEED
Fin dal suo inizio, il sistema a punti e molte altre parti del processo di certificazione LEED sono stati perseguitati dalle critiche di architetti, imprenditori edili e attivisti ambientali. Molti hanno affermato che il suo valore come strumento di marketing supera il suo utilizzo come sistema di valutazione della bioedilizia. Altri si sono lamentati del fatto che ha troppe scappatoie per meritare una seria considerazione e che il processo di certificazione è macchinoso, dispendioso e inefficace per ottenere una vera credibilità verde. Di conseguenza, l'USGBC ha continuato a semplificare e modificare il processo di certificazione LEED.