Coltivare la propria erba gatta indoor
Il tuo più grande ostacolo alla crescita dell'erba gatta in casa potrebbe non essere la scarsa illuminazione, l'aria fredda o la mancanza di irrigazione costante. Potrebbe essere il tuo gatto. L' erba gatta, una perenne preferita di tutte le cose feline, è una parente della menta e della melissa, il che significa che non è una pianta difficile da coltivare in casa.
All'esterno, è noto per diffondersi facilmente, crescendo in macchie confuse che attirano i gatti da miglia di distanza. All'interno, può essere coltivato con successo su un davanzale soleggiato, a condizione di dargli abbastanza acqua e ricordarsi di pizzicare i fiori per incoraggiare la crescita delle foglie. Puoi iniziare a pizzicare le foglie non appena la pianta raggiunge un'altezza di circa 6-20 centimetri; il tuo gatto lo apprezzerà. A parte i gatti, il più grande ostacolo che probabilmente dovrai affrontare è la mancanza di luce solare che porta a piante con le gambe lunghe.
Mentre molte persone riferiscono di apprezzare l'odore fragrante e erbaceo dell'erba gatta, alcune persone trovano che abbia un odore vagamente puzzolente che è scoraggiante. Sebbene l'erba gatta sia una pianta perenne, probabilmente è più facile coltivare piante durante una singola stagione di crescita, quindi sostituirle con esemplari piccoli e più gestibili.
Condizioni di crescita
- Luce: l' erba gatta non è particolarmente esigente riguardo alla sua luce all'aperto, ma all'interno cerca di darle quanta più luce diretta possibile, anche fino a cinque ore al giorno di forte luce solare su un davanzale luminoso. Troppa poca luce causerà la crescita delle gambe.
- Acqua: l' erba gatta ama una fornitura costante di acqua, ma un buon drenaggio è un must. La pianta si riprende rapidamente dall'avvizzimento, quindi è meglio errare sul lato secco piuttosto che troppo umido, il che incoraggerà il marciume radicale.
- Suolo: Probabilmente andrà bene qualsiasi terriccio per vasi buono e drenante.
- Fertilizzante: nutrire con un fertilizzante liquido debole per tutta la stagione di crescita.
Propagazione
L'erba gatta si propaga facilmente sia dalle talee che dai semi. Per prendere una talea, è sufficiente rimuovere un piccolo pezzo di nuova crescita all'inizio della stagione di crescita e metterlo in una nuova pentola di terriccio sterile. Dagli molta umidità e luce filtrata fino a quando non emerge una nuova crescita. L'erba gatta è anche un'erba comune venduta nei garden center, quindi puoi sempre acquistare nuove piantine e metterle in vasi più grandi fino al momento di scartare la pianta.
Rinvaso
L'erba gatta è una pianta perenne che generalmente cresce fino a 2-3 metri se piantata all'aperto. All'interno, a patto di dargli abbastanza luce e acqua, è concepibile che otterrai una pianta di 2 metri, ma in realtà, l'erba gatta da interno non ha la potenza dell'erba gatta all'aperto e sembra più ragionevole coltivare piante per una singola stagione di crescita, quindi sostituirli o seminando nuovi semi o talee. Se vuoi rinvasare una catnip più piccola, aumenta la dimensione del vaso e usa del terriccio fresco, facendo attenzione a non danneggiare le radici.
Varietà
L'erba gatta appartiene alla stessa famiglia della menta (Lamiaceae) e fa parte del genere Nepeta. La vera pianta dell'erba gatta è N. cataria. Esistono altre specie di Nepata, ma nessuna sembra avere lo stesso fascino quasi magico per i gatti.
Suggerimenti del coltivatore
L'erba gatta non è una pianta particolarmente difficile da coltivare in casa. Vive su cenge soleggiate, con acqua abbondante e regolare, e un buon drenaggio. Se la tua pianta fiorisce, taglia i boccioli dei fiori per incoraggiare una crescita delle foglie più forte e migliore. L'erba gatta indoor non avrà la stessa potenza dell'erba gatta all'aperto, ma ai tuoi gatti piacerà comunque.
Fai attenzione a non appannare troppo la tua pianta per scoraggiare la crescita della muffa. L'erba gatta è vulnerabile ai parassiti tra cui afidi, cocciniglie, squame e mosche bianche. Se possibile, identifica l'infestazione il prima possibile e trattala con l'opzione meno tossica.